Il mio viso

riflesso nello specchio
è il passato

Informazioni personali

sabato 28 aprile 2012

una canzone di Faber quasi sconosciuta ai più

Caro amore
nei tramonti d'aprile
caro amore
quando il sole si uccide
oltre le onde
puoi sentire piangere e gioire
anche il vento ed il mare.

Caro amore
così un uomo piange
caro amore
al sole, al vento e ai verdi anni
che cantando se ne vanno
dopo il mattino di maggio
quando sono venuti
e quando scalzi
e con gli occhi ridenti
sulla sabbia scrivevamo contenti
le più ingenue parole.

Caro amore
i fiori dell'altr'anno
caro amore
sono sfioriti e mai più
rifioriranno
e nei giardini ad ogni inverno
ben più tristi sono le foglie.

Caro amore
così un uomo vive
caro amore
e il sole e il vento e i verdi anni
si rincorrono cantando
verso il novembre a cui
ci vanno portando
e dove un giorno con un triste sorriso
ci diremo tra le labbra ormai stanche
"eri il mio caro amore".

 Come sarebbe bello innamorarsi di nuovo .....

2 commenti:

  1. grazie a te ora non è più sconosciuta
    Buona domenica

    RispondiElimina
  2. Non la conoscevo! Bellissima, ma troppo triste! Sto cercando di contornarmi di cose che diano allegria...Sono già io portata al pessimismo e alla tristezza. per cui leggo romanzi con lieto fine, guardo solo film-commedie e cerco canzoni allegre. Sarebbe bello innamorarsi di nuovo...Ma temo di non esserne più capace. Troppo da mettere in gioco, troppo da spiegare..

    RispondiElimina

coccole...